La Segreteria SI.NA.M. Campania scrive alla Direzione Marittima di Napoli per il benessere del personale.
Con due note indirizzate alla Direzione Marittima della Campania, la delegazione regionale del SINAM segnala alcune criticità per provare a migliorare il benessere dei colleghi.
Vairano Patenora (CE) – continua l’attività di costante e continua tutela dei propri iscritti della Segreteria Regionale SI.NA.M. Campania, che rappresenta al Comando Regionale della Guardia Costiera alcune criticità riguardo le condizioni di vita dei militari in servizio presso la Capitaneria di Porto di Napoli.
Il 23/07 u.s. il SINAM Campania scrive alla Direzione Marittima in merito alla possibilità di realizzare presso lo stabile un locale da adibire a Palestra, o quanto meno di fornirlo di attrezzi basilari per poter consentire ai colleghi di poter svolgere attività fisica, imposta anche dalle vigenti normative.
La Direttiva SMD-FORM003 per il mantenimento dell’efficienza psicofisica e oprativa del personale militare (Ed.2016) a livello difesa, e la Direttiva OP002/2010 “Op. Mare Sicuro” di Maricogecap, per il personale Nocchiere di Porto – Guardia Costiera, impongono il mantenimento dei requisiti minimi di efficienza per il personale militare, concedendo allo stesso 4 ore settimanali per potersi allenare.
La richiesta della Segreteria Regionale SINAM Campania è mirata anche ed eventualmente a stipulare delle convenzioni con altre amministrazioni pubbliche (scuole, università, o altre FF.AA.) o private, laddove non fosse possibile realizzare un luogo idoneo all’interno del comprensorio militare per l’allenamento del personale.
Giova sottolineare che ai sensi della Direttiva OP002/2010 il personale della Guardia Costiera è chiamato ogni anno a sostenere delle prove natatorie, per le quali è opportuno allenarsi idoneamente per poterle superare.
Proprio per questo motivo, all’interno di detta Direttiva (Punto 3.2.2), si impone alle “Capitanerie di Porto di adoperarsi per individuare sul territorio idonee strutture (palestre/piscine) con cui attivare rapporti convenzionali per la frequenza del proprio personale.”
Mentre il 07/08 il SINAM Campania scrive sempre alla Direziomare Napoli in merito ad alcune segnalazioni dei nostri iscritti che lamentano la mancanza di una “Sala Ricreativa” (in particolare il personale accasermato), e di un’idonea “Sala Mensa” dove poter consumanre dignitosamente un pasto.
Nella nota si individuano anche delle stanze che rispondono ai requisiti per essere adibiti a sala ricreativa.
Per la Sala Mensa si chiede invece di slegare la riaperutra della stessa dalle vicissitudini della Cucina, fornire un luogo idoneo al consumo dei pasti per il personale militare e civile sarebbe un gesto che restituirebbe dignità ai lavoratori, e fornirebbe un momento di aggregazione che a causa del Covid è andato via via sparendo.
Il benessere del personale è un tema che sta molto a cuore alla Forza Armata Marina, e alla scrivente A.S., ma spesso viene sottovalutato.